Fondo PNRR per le comunità energetiche nei comuni sotto i 5000 abitanti
Introduzione
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un’opportunità unica per accelerare la transizione energetica in Italia, con particolare attenzione ai piccoli comuni. Tra le iniziative previste, spicca il Fondo dedicato alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) per i comuni con meno di 5.000 abitanti. Le CER permettono a cittadini, imprese e amministrazioni locali di condividere la produzione e il consumo di energia rinnovabile, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili, abbassando i costi energetici e contribuendo attivamente alla sostenibilità ambientale.
I progetti che intendono accedere a questo Fondo devono rispettare i requisiti stabiliti dal Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 7 dicembre 2023.
L’obiettivo di questa pagina è fornire una spiegazione dettagliata su come funziona il Fondo, le modalità di accesso e i benefici per i comuni. Inoltre, ricordiamo che CUBE collabora con WeVèz, una Comunità Energetica Rinnovabile già costituita e attiva, che offre anche supporto nella creazione e gestione di nuove comunità energetiche.
Cos’è il Fondo PNRR per le Comunità Energetiche?
Il Fondo PNRR per le comunità energetiche è una misura finalizzata a incentivare la produzione e il consumo di energia rinnovabile nei piccoli comuni italiani, puntando a un modello energetico più sostenibile e partecipativo. L’obiettivo è promuovere una maggiore autonomia energetica e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2.
Come funziona il Fondo?
Il Fondo dispone di 2,2 miliardi di euro fino al 30 giugno 2026, con l’intento di sviluppare una potenza complessiva di almeno 2 GW e una produzione di circa 2.500 GWh/anno. I contributi, erogati sotto forma di finanziamenti a fondo perduto, possono coprire fino al 40% delle spese ammissibili.
Chi può accedere al Fondo?
Possono beneficiare del Fondo tutti i soggetti che realizzano impianti da fonti rinnovabili e che siano membri di una Comunità Energetica ubicata in comuni con meno di 5.000 abitanti. È essenziale che la Comunità Energetica sia già costituita al momento della presentazione della domanda.
Quali sono i principali requisiti per accedere al Fondo?
Gli impianti devono avere una potenza massima di 1 MW e devono essere parte di una Comunità Energetica. La domanda deve essere inoltrata tramite il portale del GSE a partire dall’8 aprile 2024. Le risorse sono disponibili fino al 31 marzo 2025, salvo esaurimento anticipato dei fondi.
Tempistiche per la realizzazione degli impianti
Gli impianti devono entrare in esercizio entro 18 mesi dalla data di ammissione al contributo, e comunque non oltre il 30 giugno 2026.
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